La fama ormai centenaria di Cortina d’Ampezzo si deve soprattutto al fascino unico e ammaliante delle sue montagne innevate e delle magnifiche piste da sci, tra le più impegnative delle Dolomiti. A partire dalla fine delle Olimpiadi del ’56, come si è detto, l’Ampezzo è stato letteralmente preso d’assalto da centinaia, migliaia di turisti provenienti da ogni parte d’Italia, d’Europa e del mondo. Le grandi infrastrutture e gli edifici sportivi fatti costruire per le gare olimpiche, sono stati riutilizzati con grandissimo profitto per i turisti invernali. Gli impianti di risalitasono 34 (dati risalenti al 1999), di cui 4 funivie, 22 seggiovie e 8 sciovie; molto maggiore, invece, il numero delle piste, concentrate soprattutto in Tofana, e nei comprensori Cortina Cube (Mietres – Cristallo – Faloria) e Cinque Torri – Col Gallina – Lagazuoi.
Tutto l’Ampezzo è a sua volta una delle componenti più importanti e conosciute del grande comprensorioDolomiti Superski, il maggior carosello sciistico del mondo. Le piste da discesa sono attualmente 78, di cui 2 verdi (per principianti), 39 blu (difficoltà bassa o medio-bassa), 30 rosse (difficoltà media o medio-alta), 7 nere (difficoltà alta o molto alta). Sulla cima delle montagne e al termine degli impianti di risalita si trovano generalmente i cosiddetti rifugi, luoghi di ristoro più o meno grandi all’interno dei quali gli sciatori possono scaldarsi gustando i piatti della gastronomia ampezzana.
Le piste da discesa di Cortina:
Piste dalla funivia Cortina-Ra Valles Freccia nel Cielo:
Pian Ra Valles;
Bus Tofana;
Forcella Rossa.
Piste dal complesso di seggiovie Rumerlo-Tofana-Pomedes:
Olimpia (sulla quale si gareggiò la discesa libera maschile alle Olimpiadi del 1956, e si disputa ogni anno la Coppa del Mondo Femminile);
Pomedes;
Caprioli;
Labirinti;
Vertigine Bianca.
Tofanina;
Canalone (sulla quale si gareggiò la discesa libera femminile alle Olimpiadi del 1956);
Cacciatori.
Panoramica dal Lagazuoi verso Cima Scotoni e il gruppo di Fanis.
Piste dalla funivia Cortina-Col Drusciè Freccia nel Cielo e dalla seggiovia Colfiere-Col Drusciè:
Col Drusciè A (sulla quale si gareggiarono gli slalom speciale alle Olimpiadi del 1956);
Col Drusciè B;
Colfiere.
Pista dalla seggiovia Piemerlo:
Piemerlo.
Piste dal complesso funivia Cortina-Faloria, seggiovia Vitelli e dalla sciovia Tondi:
Tondi di Faloria ;
Stra-Tondi;
Slittone;
Canalone Franchetti;
Pista Vitelli (ospitò lo slalom gigante maschile alle Olimpiadi del 1956);
Faloria normale.
Piste dalla sciovia Pian de ra Bigontina:
Faloria normale 1° tratto;
Vitelli 2° tratto.
La pista nera “Franchetti” in Faloria.
Piste della seggiovia Cristallo:
Cristallo.
Piste dalla seggiovia Son Forca-Forcella Staunies:
Canalone Staunies (il Canalone è sempre aperto nella sua parte bassa, cioè fino alla fermata intermedia della seggiovia. La parte alta, a causa della sua pericolosità, è chiusa se le condizioni della neve non sono ottimali: vari sciatori, nel corso degli anni, vi hanno perso la vita).
Piste dalla seggiovia Son Forca-Padeon:
Padeon;
Son Forca.
Piste dalla seggiovia Guargnè-Col Tondo-Mietres:
Mietres;
Col Tondo;
Guargnè (adibita a percorso per i bob).
Piste dalla funivia Falzarego-Lagazuoi:
Lagazuoi-Falzarego;
La pista della forcella Averau, verso la zona di Passo Giau.
Lagazuoi-Armentarola.
Piste del complesso delle Cinque Torri-Averau:
Potor;
Cinque Torri;
Scoiattoli;
Forcella Nuvolau;
Troi Averau.
Pista dalla sciovia di Pocol:
Pocol.
Piste dalla seggiovia Olympia:
Olympia Nord;
Prati di Pocol.
(tratto da Wikipedia)